MacBook, quando cede lo chassis

Se avete un MacBook prodotto tra il 2007 ed il 2008 iniziate a preoccuparvi. No, il vostro portatile non sta per esplodere, la questione non è così grave ma forse la qualità tanto sbandierata a Cupertino stavolta viene un pochino a mancare.

Si sta diffondendo infatti in rete una grandissima quantità di fotografie scattate a numerosi difetti dello chassis dei MacBook in questione manifestatisi apparentemente senza alcun motivo.

Rotture, crepe e parti di chassis che si staccano sarebbero apparse sui costosi esemplari senza aver subito cadute o urti, certo la notizia non sarebbe degna di nota se non stessimo parlando di Apple, il brand che più di tutti punta la propria forza sulla qualità dei materiali e sull’assemblaggio, in poche parole con tutto quello che costano i gioiellini con la mela, non ci aspetteremmo cedimenti strutturali del genere.

La notizia, venuta a galla da un gruppo su Flickr, è annoverata da quasi 180 immagini che provano i difetti riscontrati dagli utenti. Se siete interessati dal problema state tranquilli, come sempre Apple ci mette una pezza, pare infatti che anche questo tipo di problematica sia coperta dalla garanzia di Cupertino.

Ecco Qui il link del gruppo di flickr

FONTE: Geekissimo.com

MacBook Pro, batteria fissa, duratura ma costosa

L’atteso MacWorld Event ha portato, sostanzialmente, una sola grossa e attesa anteprima, l’entrata in campo del nuovo MacBook Pro unibody. Le novità in questa riedizione del più amato notebook di casa Apple non sono molte ma sostanziali.

La batteria dei MacBook Pro unibody sarà fissa, sostituibile solo con un bel cacciavite dall’assistenza tecnica di Apple, la novità che fin’ora non era stata rivelata è che il prezzo di queste batterie, al di fuori della garanzia, è di circa 179$: alla faccia! D’altra parte, però, sarà possibile installare fino a 8GB di RAM che allungano comprensibilmente la vita media di un notebook.

Il motivo sostanziale del costo elevato di queste batterie, afferma Apple, è da ricercarsi nella loro elevata affidabilità, superiore a quelle della precedente generazione, la cui vita arriverebbe a 5 anni ovvero circa 1000 cicli di ricarica. Questa interessante miglioria ha inoltre la conseguenza di allungare la durata della batteria mantenendo il nostro MacBook Pro acceso per ben 8 ore.

Non è però tutto rose e fiori, oltre all’elevato costo, infatti, queste batterie renderanno più difficile l’accesso all’hard disk e alla RAM, non che questo per un utente medio di Apple sia fondamentale ma è certo un particolare importante che renderà eventuali operazioni all’interno del notebook molto più scomode.

Lasciamo a voi le conclusioni su queste novità, nel frattempo vi consigliamo di dare un’occhiata al video esplicativo di Apple riguardo proprio a queste nuove batterie, cliccate qui.

FONTE: Geekissimo.com

MacBook a batteria fissa, meglio o peggio?

Dopo le foto “rubate” agli allestimenti dell’evento, improbabili colorazioni bizzarre per iPhone e voci incontrollate di melafonini in versione “mini”, oggi dobbiamo trattare di argomenti meno affascinanti ma certamente più concreti.

Anche se allo stato attuale delle cose non abbiamo la certezza che i nuovi portatili Apple verranno presentati all’evento, abbiamo però alcune conferme. La prima riguarda i MacBook 17″ Unibody -disponibili dalla fine di gennaio- e i nuovi MacMini, entrambi avranno alla base quei chipset Nvidia di cui tanto si è rumoreggiato nei giorni scorsi. Un’altra novità riguarada la scelta di optare per una batteria fissa proprio sui nuovi MacBook 17″ Unibody del tutto similmente a quella già presente sui MacBook Air.

Quest’ultimo tema è particolarmente importante per gli utenti Apple poichè se da una parte la batteria fissa garantisce una maggiore affidabilità poichè più protetta dalle vibrazioni, d’altra parte in caso di sostituzione sarà sempre necessario rivolgersi ai centri assistenza ed anche se, garantisce Apple, l’operazione di sostituzione della batteria fissa è veloce e richiede il semplice smontaggio della cover, la scelta è discutibile poichè fin quando l’affidabilità delle batterie Apple non sarà più che ottima, nessun utente sarà completamente soddisfatto.

FONTE: Geekissimo.com

MacBook, prossimo passo il raffreddamento a liquido

Torniamo a parlare di Apple per svelarvi un piccolo restroscena. Non tutto quello che si fa a Cupertino ottiene la pubblicità che si meriterebbe, parliamo infatti di una notiziuola interessante che però non ha trovato molto spazio, almeno per ora, sui media.

Ci riferiamo alla recente registrazione da parte di Apple di un brevetto riguardante un sistema di raffreddamento a liquido per i MacBook.

Se state pensando alla pessima riuscita del PowerMac G5, stavolta pare che i tempi siano davvero maturi per il grande passo, nel brevetto, infatti sono presenti ben due tipologie di raffreddamento a liquido.

La prima prevede che un flusso forzato di liquido attraversi il portatile e porti via il calore tramite appositi dissipatori, calore che poi dovrà essere spinto fuori attraverso delle ventole; la seconda tipologia, forse più avveniristica, prevede che dietro lo schermo, internamente, sia presente una lamina di alluminio che raccolga, tramite un flusso di liquido, il calore accumulatosi nel MacBook e lo espella tramite scambio termico con l’esterno del portatile.

Quale delle due tecniche risulterà la vincente ancora non possiamo saperlo, sicuramente Apple si è resa conto che l’aumento di potenza dei portatili si porta inevitabilmente dietro molti problemi di calore e questo ci sembra un ottimo modo di risolvere il problema.

FONTE: Geekissimo.com

Macbook Air, leggero come l’aria

I numerosissimi fan del MacBook Air di casa Apple sono avvertiti, se credono di avere tra le mani un notebook ultraleggero si sbagliano di grosso.

Da qualche giorno, infatti, circola voce che a Cupertino non siano ancora soddisfatti del gioiellino ultrapiatto e che per il la prossima stagione stiano già lavorando ad una versione di MacBook Air ancora più leggera.

I soliti ben informati parlano di modifiche alla scocca che dovrebbe passare dal solo alluminio a, udite udite, la fibra di carbonio. Dalle voci che circolano tutto fa pensare che l’intero guscio inferiore diventerà in fibra, acquistando solidità e resistenza, mentre la parte superiore della conchiglia rimarrebbe in alluminio.
A conti fatti la modifica dovrebbe potare il bel notebook ad un “dimagrimento” di circa 100g che possono sembrare pochi ma chi viaggia molto col proprio portatile in spalla saprà sicuramente apprezzare.

Pare proprio che Apple stia investendo parecchio nel MacBook Air, questo rumor, infatti, arriva giusto a seguito del recente evento Apple che ha presentato, tra le altre cose, sostanziali modifiche all’ultraleggero di casa. Non ci resta che attendere il prossimo Apple Event che dovrebbe tenersi in primavera.

FONTE: Geekissimo.com

In anteprima foto e prezzi dei nuovi MacBook

Vi ricordate lo scorso settembre, quando proprio qualche ora prima dell’annuncio ufficiale appari una foto, rivelatasi poi veritiera, della nuova generazione di iPod Nano? Bene la stessa cosa è accaduta questa mattina con il nuovo MacBook Pro.

Infatti la stessa fonte che riusci a rubare uno scatto del nuovo player musicale di casa Apple, oggi ha pubblicato una foto del MacBook Pro (potete vedere la foto dopo il salto) che dovrebbe essere presentato oggi alle 19 (ora italiana).

La foto qui sopra mostra il nuovo MacBook Pro da 15 pollici, confermato il totale restyling, e una potenza grafica senza precedenti, stando alle informazioni ufficiali infatti i nuovi MacBook Pro saranno dotati di una GPU integrata per l’uso normale e di un altra scheda video dedicata che entra in funzione quando è necessaria maggiore potenza.

Ma le buone notizie sono finite qua, in quanto il tanto sognato MacBook da 800 dollari potrebbe in realtà essere solamente un monitor. Oltre a queste immagini è stato trafugato il listino prezzi dei nuovi portatili made in Cupertino:

  • MB382LL/A $899.00 (K29) (un monitor o un MacBook)
  • MB466LL/A $1,299.00 (M97) (MacBook)
  • MB467LL/A $1,599.00 (M97) (MacBook)
  • MB543LL/A $1,799.00 (M96) (MacBook Air)
  • MB940LL/A $2,499.00 (M96) (MacBook Air)
  • MB470LL/A $1,999.00 (M98) (15-pollici MacBook Pro)
  • MB471LL/A $2,499.00 (M98) (15-pollici MacBook Pro)
  • MB766LL/A $2,799.00 (M88) (15 o 17-pollici MacBook Pro)

Ovviamente, bisogna aggiungere il potrebbe in quando questo listino potrebbe rivelarsi completamente inattendibile, comunque ci basterà aspettare solamente altre due ore per scoprire se tutti questi rumors sono veritieri.

FONTE: Geekissimo.com

E’ già febbre per i nuovi MacBook

Parola d’ordine resistere. Mancano solo 24 ore all’Apple Event e già la febbre sta dilagando.

Anche se dai primi rumors dell’evento le novità parevano essere in merito alle nuove tecnologie, denominate “brick”, è ormai assodato che l’appuntamento riguardererà invece la presentazione dei nuovi Macbook.

Sta infatti diffondendosi in rete lo spot di invito all’evento nel quale si possono ben distinguere i profili di un portatile di casa Apple. Dalle ultime indiscrezioni risulta che a Cupertino si stia pensando ad un ampliamento del target a cui attualmente è rivolto il bel portatile mediante l’abbattimento dei prezzi di listino.

Se così fosse mamma Apple inizierebbe una competizione vera e propria con il buon vecchio PC della quale il risultato non è per niente scontato. Non ci rimane che aspettare domani sera alle 19 (ora di casa nostra) per scoprire se il sogno diventerà finalmente realtà.

FONTE: Geekissimo.com

Prime foto del nuovo MacBook Pro

Dopo gli scatti rubati al iPod qualche settimana prima dell’uscita ufficiale, adesso ci risiamo con altri scatti spia, anche se questa volta oggetto delle foto è il nuovo Mac Book Pro. Le foto sono state inviate a Techno Minds da un impiegato Apple che lavora come designer a Cupertino. Le immagini le potete vedere dopo il salto.

Ovviamente non c’è la certezza che le foto siano autentiche ma sembrano essere state scattate da una fotocamera. Da queste possiamo vedere alcune features del nuovo Mac Book Pro. Manca il dock Touchpad, è presente un nuovo sistema di apertura/chiusura magnetica.

I materiali sono gli stessi utilizzati per l’iPhone, iSight è nascosta davvero molto bene nella cornice. La tastiera è simile a quella del Mac Book Air. Non ci sono bordi curvi. Apple non ha ancora rilasciato nessuna informazione riguardo ai nuovi MacBook Pro, ma dovrebbero venir aggiornati anche i Mac Book.

FONTE: Geekissimo.com