Magic 2010: importanti ristampe emergono dagli spoiler

MTG 2010

Novità interessanti ci giungono dagli spoiler di Magic 2010, nuovo core set del TCG Magic The Gathering. E sono novità davvero “pesanti” perché, come andremo a vedere, molte della carte ristampate sono incredibilmente forti e “importanti” (riserveremo un articolo anche alle novità, non preoccupatevi!).

Come abbiamo detto. ogni colore ha ottenuto delle ristampe prestigiose che, se paragonate ai core set da ottava in poi, non reggono assolutamente il confronto. A parte il ritorno di Duress (fortissimo scarta carte nero), il rosso guadagna ben due carte importantissime e “storiche” come Lightning Bolt e Ball Lightning, che da sole possono sconvolgere gli equilibri di una partita. Anche gli artefatti sono interessanti (Darksteel Colossus e Pithing Needle su tutti), mentre il verde ritorna con due mana fixer “storici” (Birds Of Paradise e Llanowar Elves). Delude un po’ il bianco (almeno con le ristampe), anche se White Knight e Serra Angel sono comunque carte fortissime. Graditissima inoltre la ristampa dei Planeswalker di Lorwyn (tutti e 5!), mentre il nero (Duress a parte) guadagna al momento solo il mitico Black Knight, Haunting Echoes e Hypnotic Specter.

Un capitolo a parte merita il blu, colore bistrattato dalla Wizards Of The Coast in questi anni: a parte belle ristampe come Twincast, Ponder e Traumatize, i giocatori di blu avrebbero gradito anche qualche counterspell più interessante e, magari, meno costosa (in termini di mana).

Comunque lo spoiler non è ancora concluso e, se avrete la pazienza e la costanza di seguirci, faremo una piccola analisi anche delle nuove carte stampate appositamente in Magic 2010.

FONTE: toysblog.it

Ruling Magic 2010: cambi di terminologia (seconda parte)

MTG M2010

Eccoci alla seconda (ed ultima) parte che riguarda i cambiamenti di terminologia che verranno introdotti in Magic The Gathering dopo l’uscita di Magic 2010, prossimo set base in arrivo a metà luglio 2009.

Oggi parliamo del cambiamento terminologico più originale che la Wizards Of The Coast ha apportato in questo nuovo blocco: “esilio” al posto di “rimuovere dal gioco”! Eh si cari amici giocatori, da oggi in poi le carte che andranno fuori dal gioco non saranno più “rimosse”, ma bensì “esiliate”. Questo aggiunge sicuramente pathos ad uno dei termini meno evocativi di tutto MTG e, secondo noi, riesce a dare un’impronta più “mistica” ad una delle fasi di gioco più “difficili” da digerire (chi si è scontrato con carte come Estirpare o Estrazione Cranica sa a cosa ci riferiamo!).

L’ultimo cambiamento di terminologia che Magic 2010 porta in seno riguarda uno dei momenti di gioco più difficili da gestire: la sottofase. Come molti giocatori di MTG sanno, il gioco prevede alcuni momenti in cui si possono giocare o non giocare delle carte, e questi momenti vengono chiamati, appunto, fasi. La fase più problematica è sicuramente la fase finale, dove il giocatore finisce di giocare e passa il gioco all’avversario. Questa è detto, comunemente, fine del turno.

Purtroppo, nel corso degli anni, i beta tester e lo staff di MTG hanno riscontrato alcuni problemi riguardo la differenza che c’è tra il termine “alla fine del turno” e “fino alla fine del turno”. Questi due termini, seppur molto simili, all’interno di una partita possono generare parecchi fraintendimenti e momenti confusionali che, purtroppo, i Judge devono per forza monitorare togliendo tempo a quello che è il loro lavoro gestionale/organizzativo all’interno di un torneo.

Da Magic 2010 in poi questo non sarà più un problema, perché le sottofasi finali verranno “evidenziate” all’interno del testo della carta stessa. Questo porterà sicuramente ad una maggiore comprensione delle regole stesse, ed aiuterà i giocatori ad avere una padronanza maggiore delle varie e complicate fasi che regolano MTG.

Finisce qui la nostra piccola guida all’interno dei cambiamenti terminologici di MTG e, se ne volete sapere di più, potete guardavi questo bell’articolo di Magic Arcana che parla esattamente dei nuovi ruling di MTG.

FONTE: toysblog.it

Ruling Magic 2010: cambi di terminologia (prima parte)

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Eccoci al secondo appuntamento con i cambiamenti dei ruling di Magic The Gathering che verranno inseriti proprio durante l’uscita del nuovo set base. Questa volta vi parleremo dei cambiamenti di terminologia che i ragazzi della Wizards Of The Coast hanno apportato per rendere MTG ancora più “evocativo”.

Iniziamo subito parlando del cambiamento di uno dei termini più usati dai giocatori di MTG, ovvero il famoso “mettere in gioco”. Giudicato poco incisivo ed abbastanza “vago” come termine (o, in questo caso, definizione), si è scelto di cambiarlo usando la frase “campo di battaglia” che, da M2010 in poi, sarà stampato su tutte le carte delle espansioni successive. Un cambio importantissimo questo, perché da oggi in poi non vedremo più la famosa frase “…quando entra in gioco” ma “quando entra nel campo di battaglia”!

Il secondo cambiamento “terminologico” riguarda tre importantissimi (e molte volte decisivi) vocaboli di MTG: lanciare, giocare e attivare. Tante volte, e non solo nei match fra amici ma anche nei tornei ufficiali più blasonati (PTQ, Nazionali e Mondiali), i Judge della DCI e i giocatori si trovavano dinnanzi ad alcune “discrepanze” del regolamento di MTG che attribuivano, alle tre parole di cui sopra, un valore diverso in base alle carte con cui venivano accoppiati. Capitava infatti di dover ragionare (e non poco) sulla differenza che intercorreva tra giocare, attivare o lanciare in base alle situazioni di gioco che la partita richiedeva. Da adesso questi problemi dovrebbero essere in parte risolti con l’adeguamento dei verbi in base all’effettivo uso della carta stessa: “lanciare” sarà usato per giocare una magia o un tipo di magia, mentre il verbo “giocare” varrà solo per le terre e le carte che non hanno un valore prestabilito. Le abilità attivate invece (quelle che hanno creato il maggior numero di “disguidi” all’interno dei tornei) saranno, da oggi in poi, accompagnate dal verbo “attivare” e non dal verbo “giocare”.

FONTE: toysblog.it

Ruling Magic 2010: I mulligan simultanei

M2010 logo

Come abbiamo anticipato, dedicheremo gran parte del mese ad analizzare tutti i cambiamenti importanti che il nuovo core set di Magic The Gathering porterà all’interno del gioco. Oggi parliamo di una nuova regola che serve a regolamentare i famosi mulligan rendendoli, in parte, molto più veloci: i mulligan simultanei.

Fino ad oggi, quando un giocatore richiedeva un mulligan (ovvero la possibilità, dopo aver visto la mano, di rimescolare le sette carte iniziali nel grimorio, pescando però una carta in meno per ogni mulligan preso), doveva rispettare l’ordine di turno e quindi, dopo che il primo a giocare ha esaurito il mulligan, poteva anche lui richiederne uno. Questo ovviamente rallenta di molto il tempo di gioco, perché ogni giocatore ha il suo modo di mischiare e i suoi tempi.

Dopo l’uscita di Magic 2010, ogni giocatore che vorrà richiedere un mulligan dovrà farlo in contemporanea all’avversario, eliminando così quella specie di “privilegio di turno” che premiava di solito il giocatore di secondo turno.

Insomma, una piccola ma importante novità che i giocatori sicuramente apprezzeranno, anche perché si ridurranno di molto i tempi di preparazione alla partita!

FONTE: toysblog.it