Creiamo uno screensaver per il PC con le foto di Flickr!

Flickr Screensaver

Flickr è uno dei siti più utilizzati per il condividere sulla rete le nostre foto personali. In America l’utilizzo di questo sito è giornaliero, in Italia pian piano sta portando molti utenti ad utilizzarlo sempre più spesso. Il servizio, disponibile in versione gratuita ma anche in versione PRO (a pagamento), è un archivio immenso di foto.

Sfrutteremo Flickr, per creare degli ScreenSaver per il nostro PC, gratuitamente e senza troppe difficoltà. Le uniche cose che ci occorrono, sono un Computer con sistema Windows, il .NET Framework installato e il programma Flickr .Net Screensaver.

Una volta scaricato il programma, ed installato, nelle proprietà del nostro Dekstop, alla voce ScreenSaver, apparirà una nuova voce nell’elenco degli screensaver disponibili: “Flickr”. Selezionatela e premete su Impostazioni. A questo punto si aprirà la finestra di configurazione del programma. Nella prima TAB, potrete scegliere quali foto prendere da Flickr, potete scegliere se prendere le foto con un determinato TAG, oppure, solamente le foto d’un utente.

Tra le varie scelte, troviamo anche quella del GRUPPO, oppure le ultime foto caricate su Flickr. Nella TAB options, del programma, andremo a configurare il modo in cui ci dovranno essere mostrate le foto a video, dopo quanti minuti si devono cambiare e in che modo vogliamo visualizzarle. Tra le varie scelte, è possibile visualizzare le foto come delle cartoline e ci è permesso, scegliere quale angolo d’inclinazione dare alle foto.

Il programma, come detto all’inizio dell’articolo è completamente gratuito. Lo possono usare tutti, anche chi non è iscritto a Flickr, non si pongono limitazioni sotto quest’aspetto. Insomma, il massimo delle foto, le trovate su Flickr, perché non portare quest’infinità di foto anche sul nostro PC?

FONTE: Geekissimo.com

9 screensaver utili… o quasi!

Gli screensaver sono inutili! Alzi la mano chi non ha mai pronunciato questa frase in vita sua. Una frase che, ammettiamolo, nella maggior parte dei casi nasconde una grande verità. Eppure, oggi, vogliamo illustrarvi delle interessantissime eccezioni gratuite che confermano la regola.
Eccovi, quindi, una lista con 9 screensaver utili… o quasi!
Folding@home: utilizzando questo screensaver, potrete aiutare la ricerca contro il cancro. Infatti, durante la sua esecuzione, questo salvaschermo scarica e processa un po’ di dati, per poi rispedirli all’Università di Standford. Perché non utilizzarlo quando si va via a prendere una bella tazza di caffè?

Wikipedia screensaver: cultura in pillole. Questo screensaver carica una pagina della celebre enciclopedia libera ogni 30 secondi, utilizzando un criterio assolutamente random… quindi non lamentatevi se vi ritrovate improvvisamente di fronte alla biografia del cantante dei Tokyo Hotel!
Digg Labs: come facilmente intuibile, si tratta di un salvaschermo che mostra le news più interessanti provenienti da Digg.
Slickr: mostra le immagini più belle di Flickr, permettendo all’utente di sceglierle in base a contatti, preferenze, cartelle, e molto altro.
MappedUp rappresentando il nostro bel pianeta e basandosi su un database formato da molteplici feed RSS, questo screensaver mostra le ultime notizie provenienti da tutto il mondo.
Cities of Earth: la geografia studiata sui libri vi stufa? Allora provate a fare un “ripassino” con questo salvaschermo che mostra (in maniera precisa, per quanto concerne le coordinate) le città di tutto il mondo dallo spazio.
RSSMore: un feed reader come screensaver. Più semplice di così?
Twittearth: simpatico salvaschermo che mostra i messaggi di Twitter provenienti da tutto il mondo, illustrando, appunto, un globo.

JKDefrag: lo screensaver che deframmenta i dischi fissi

Possono essere belli, divertenti, a tema, e tanto altro, ma, ammettiamolo, gli screensaver sono elementi fondamentalmente inutili. A meno che qualcuno non intenda utilizzare l’ottimo salvaschermo di JKDefrag, che è basato sul noto programma open source per la deframmentazione dei dischi fissi su Windows 2000/2003/XP/Vista/2008/X64.
Come facilmente intuibile, una volta scaricato e scompattato nella cartella d’installazione di Windows (presumibilmente C:\Windows), questo particolare screensaver no-install diviene immediatamente disponibile per l’utilizzo e, appena avviato, provvede alla deframmentazione degli hard disk.

Di seguito, il significato dei colori che contraddistinguono il salvaschermo:
  • Nero: spazio vuoto
  • Verde: file normali (non frammentati)
  • Verde scuro: spazi non frammentati
  • Giallo: frammentato
  • Rosso: irremovibile
  • Bianco: occupato
  • Rosa: zona riservata MFT (solo su NTFS)
  • Grigio: spazio utilizzato da dati ignoti
Unica nota negativa riguarda la difficile esecuzione di questo prodotto di JKDefrag su Windows Vista quando è abilitata la funzione di controllo utente (ossia l’UAC). Per il resto, invece, tutto pare funzionare alla perfezione.
Uno screensaver diverso dal solito. L’unico utile, probabilmente.