Trasformare Vista in OS X con Vista OS X

Vista OS X

Gli amanti del look dell’OS X di Apple che per qualsiasi ragione dovessero trovarsi a dover utilizzare sul proprio PC Windows Vista, saranno lieti di sapere che grazie a Vista OS X possono personalizzare il tema del sistema operativo Microsoft, rendendolo quasi identico a quello che solitamente è possibile vedere sui Mac.

Compatibile con tutte le versioni a 32-bit di Vista e con l’SP1, Vista OS X offre la possibilità di modificare il proprio desktop attraverso vari livelli di configurazione, tramite i quali scegliere in fase d’installazione quali componenti del sistema operativo Apple inserire all’interno di quello Microsoft. Prima di utilizzare l’applicazione, è necessario disabilitare l’User Account Control (UAC).

Via | Ghacks.net

FONTE:  downloadblog.it

Anche HP per il suo Mini-Note PC usa le CPU VIA

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HP 2133 è il nuovo Mini-Note PC di HP basato su processore VIA C7-M ULV e si indirizza verso il mercato degli studenti.

VIA ha annunciato che il suo processore VIA C7-M ULV è stato scelto da HP per il nuovo Mini-Note PC 2133, un notebook ultra-slim indirizzato agli studenti e carattetrizzato da una notevole portatilità e un prezzo contenuto. Le CPU VIA C7-M ULV sono disponibili con frequenze di clock da 1.0 a 1.6 GHz con un TDP (Thermal Design Power) massimo di soli 3.5 watt (0,1 watt in modalità idle), che contribuisce ad assicurare una maggiore autonomia della batteria. Il package nanoBGA2, che misura solo 21mm x 21mm, contribuisce, poi, a ridurre il peso, le dimensioni e lo spessore dei prodotti finiti.

L’HP Mini-Note offre tutti i benefici di un tradizionale notebook PC in un form factor ultra-compatto, consentendo agli studenti di prendere appunti, cercare informazioni online, condividere foto, ed avere sempre con se, senza fatica, i propri compiti e file personali in un unico dispositivo piccolissimo.

FONTE:  Bitcity.it

Un disco che permette di archiviare un quantitativo pari a 200.000 DVD

Presso il Centre for Micro-Photonics dell’Università di Swinburne si lavora per produrre un disco ottico, dalle dimensioni identifichi a quelle di un comune DVD ma dalla capacità di storage che ha dell’incredibile: ben 1 Petabyte (PB) di spazio (1.000.000 di Gigabyte), come dire all’incirca quello occupato da 200.000 supporti DVD.

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Il team di ricerca, capeggiato dal prof. Min Gu, tenta di sfruttare lo spessore del supporto per creare più strati di informazione, in particolare 52 strati con la possibilità di arrivare fino a 200 o 300 layer. Entro i prossimi dieci anni quello che per ora è un semplice prototipo potrebbe diventare una splendida realtà. Link per approfondimenti

FONTE:hi-techlife.com

Asus presenta la prima scheda video al mondo con doppio processore Radeon HD 3850

ASUS EAH3850X2/HTDI/1G, la prima scheda video al mondo a essere equipaggiata con doppio processore grafico Radeon HD 3850, arriva anche in Italia. La scheda permette di raggiungere prestazioni maggiori del 34% rispetto alle soluzioni che prevedono singola GPU e del 5% se paragonata alle VGA con unica GPU in modalità Crossfire. Il test 3DMark06 le assegna un punteggio pari a 13250. La scheda monta 1GB di memoria e assicura performance eccellenti anche con i videogiochi DirectX 10 nonché con qualunque tipologia di applicazione multimediale. In bundle alla scheda il software ASUS Gamer OSD, che consente di sfruttare al meglio tutte le potenzialità della scheda video. La scheda offre uscite HDMI (tramite adattatore DVI to HDMI), D-Sub (tramite adattatore DVI to D-Sub), HDTV (tramite cavo HDTV), S-Video e Composito. Prezzo: euro 169.00

FONTE: hi-techlife.com

Skin Naruto Messenger 8.5.1302.1018

Nuovissima skin della Skin Naruto Messenger per Windows live messenger 8.5 e messenger plus 4.50 o 4.60, è stata creata da Diablotin
Ecco lo screenshot:Per l’installazione, scaricate la skin fate doppio click su di essa, importatela su Messenger plus 4.50 o 4.60, applicatela e riavviate Wlm.

FONTE: MsnTribe

Nintendo Wii, il prezzo potrebbe scendere

In questi primi anni di console war solo Sony e Microsoft hanno operato ripetute revisioni di prezzo delle proprie console, in modo da renderle più appetibili sul mercato. Nintendo non ha seguito questa strada, forte di un successo incredibile e di un prezzo interessante fin dall’inizio. Secondo indiscrezioni provenienti dalla Francia, tuttavia, questo stato di cose potrebbe presto cambiare.

Si parla infatti di un possibile ribasso del prezzo a maggio per la console di Nintendo, da 249 a 149 euro, con un’offerta a 199 euro in primavera con in bundle Mario Kart. Secondo la fonte, sarà disponibile anche un’offerta a 249 euro con due titoli inclusi.

L’offerta – per quanto molto importante e quindi attualmente poco credibile – potrebbe davvero dare una scossa al mercato, che tra l’altro la vede continuare a vendere a livelli veramente impensabili prima del lancio. Nintendo Europa ha comunque dichiarato che si tratta solo di speculazioni.

FONTE: Tomshw.it

Il ritorno del Berserker

Pubblicato da Massi

Dopo un anno di attesa ritorna Berserk, il manga che continua ad appassionare legioni di fan in tutto il mondo…
https://i0.wp.com/www.yale.edu/anime/imgarchive/Berserk/berserk_guts.jpg

Panini Comics ha recentemente annunciato che i fan di Berserk potranno leggere una nuova avventura di Gatsu, il protagonista del manga, il prossimo maggio.

A un anno esatto di distanza dall’uscita del numero 62 della prima serie italiana i lettori potranno continuare a seguire le avventure del manga creato da Kentaro Miura, ormai entrato nell’olimpo del fumetto orientale e le cui tematiche principali vertono sull’illusorietà del libero arbitrio, il destino dell’uomo, l’istinto di conservazione, l’onnipresenza del male. Miura affronta anche il tema della religione proponendo un interessante confronto tra la stregoneria ed il cristianesimo del Medioevo.

Ambientata in un Medioevo fantastico, Berserk narra le avventure di Gatsu, il Guerriero Nero, un solitario cavaliere in perenne lotta contro le potenze del male che si annidano in questo mondo falcidiato dalla miseria e dalla guerra. Cresciuto e allevato da un gruppo di mercenari, Gatsu capirà ben presto che il solo modo di sopravvivere è di essere il migliore nel combattimento e nell’uso della spada. Entrato a far parte della Squadra dei Falchi, Gatsu scoprirà l’amicizia e l’amore, ma dovrà confrontarsi anche con il tradimento e con le forze del Male che cercheranno di strappargli gli affetti più cari.

La serie è stata pubblicata in Italia in diversi formati come Berserk Collection, Maximum Berserk e Berserk serie nera e il suo strepitoso successo ha portato anche alla realizzazione di una serie anime per la televisione.

FONTE: horrormagazine.it

Dragonball: Piccolo (quasi) svelato

Sappiamo che sarà cattivo, verde, e che aspetta un’eclissi. Ora vediamo la prima immagine di Piccolo, il cattivo di Dragonball, che però non è ancora del tutto svelato..

FONTE: badtaste.it

Fonte: Dragonballmovieblog.net

Sabato siamo stati inondati dalle immagini di Dragonball, che hanno finalmente rivelato lo stile e i personaggi del film: Goku è ben visibile in molte delle foto (anche se forse si tratta di una controfigura), e di sfuggita siamo anche riusciti a vedere Bulma, scoprendo così che avrà i capelli castani con ciuffi azzurri.
Fra tutti i personaggi alcuni sono più difficili da riconoscere (l’ex Ghostbuster Hernie Hudson sarà Mr. Popo o Dio?), ma la cosa certa è che il grande assente è Piccolo, il cattivo del film.

Un primo sguardo al personaggio ci è concesso ora da Edward French, il truccatore del film, che ha messo un’immagine sul suo sito. L’immagine svela il costume del personaggio, ma non ne mostra le fattezze. Insomma, sappiamo che Piccolo sarà verde, ma di verde non vediamo ancora nulla. Il costume è molto diverso da come ce lo aspettavamo, non ricorda il personaggio del fumetto quanto un tipico villain dei film di supereroi.
Piccolo è ormai il personaggio più atteso del film, e se già la tuta non convince del tutto, speriamo che le sue fattezze non deludano (di delusioni le immagini ce ne hanno già date abbastanza). French ha rivelato che il trucco dell’attore James Marsters richiedeva ogni volta ben quattro ore per essere ultimato.
Per vedere l’immagine cliccate qui o a lato.

Sul nostro forum, SirVictor86 ha anche tradotto una sorta di videointervista rilasciata da Marsters che rivela alcuni dettagli interessanti sul film. Ecco un riassunto:

James Marsters rivela di aver pensato al ruolo di Piccolo da 5 anni, ciò potrebbe significare che era stato contattato dalla Fox già dopo l’acquisizione dei diritti nel 2002 e che in tutto questo tempo la Fox avrebbe lavorato segretamente ma attivamente sull’adattamento. Sembra che Marsters interpreterà non Piccolo ma suo padre “Il Grande Mago Piccolo” confermando la presenza di un personaggio più vecchio e malefico e di suo figlio più giovane e forte: il personaggio mira alle 7 sfere del drago per ottenere la vita eterna. L’attore sembra inoltre confermare la trilogia parlando di una telefonata avvenuta con il figlio di 11 anni entusiasta del ruolo di suo padre: Marsters lo rassicurava dicendogli che nel primo film sarebbe stato un vecchio “uomo” e che per i muscoli avrebbe avuto tempo dato che gli altri due film sono ancora lontani.

Creato da Akira Toriyama, Dragonball è uno dei manga più noti della storia. Il film è scritto e diretto da James Wong (Final Destination) e prodotto dal re mida del cinema di Hong Kong Stephen Chow (Shaolin Soccer).

Trovate tutte le informazioni, il cast, la trama e i video sul film in questa scheda.

Bully: Scholarship Edition

Pubblicato da Massi

Titolo: Bully: Scholarship Edition
Genere: Azione
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Mad Doc Games
Publisher: Rockstar
Data di uscita: 07 Marzo 2008

Galleria Immagini

Sgomento e raccapriccio dipinti sul volto del profano che si avvicina a Bully: un simulatore di scuola?! Ebbene, ciò è vero solo a metà, poiché se da un lato è innegabile che l’intera vicenda sia ambientata in un esclusivo college britannico e dintorni, dall’altro il nome Rockstar garantisce che l’approccio al soggetto sia quanto di più parodistico e politicamente scorretto possibile.

La prima (e ultima) riproduzione dell’ambiente didattico in ambito videoludico che ci viene in mente è Skool Daze (Spectrum); un raffronto è chiaramente improponibile, ma ci avviciniamo al titolo con il rispetto dovuto per una produzione Rockstar, senza per questo incorrere in sudditanza psicologica, per usare un termine caro ai calciofili. Riuscirà la pluridecorata software house a rendere la scuola un posto desiderabile in cui spendere il proprio tempo libero? Procediamo con il consueto ordine…

Un solo grido: Okkupazione!

Questo college è decisamente discutibile: un ibrido tra la scuola di “Grease” e un riformatorio; ma ciò accende innegabilmente il nostro appetito ludico: gironzolare tra secchioni, bulli, fighette e altri stereotipi più o meno gradevoli ha il suo fascino. L’ambientazione è vivida, pulsante, la ricostruzione di un gigantesco impianto didattico per figli di papà è davvero ricca di tocchi di classe.

Come in un qualsiasi GTA, vi troverete a girovagare per la mappa per il puro gusto di scoprire locazioni, scorci, passaggi segreti. E come in un qualsiasi GTA sarà il gioco stesso a spingervi a farlo, anche se non ne avrete intenzione, poiché la messe di missioni secondarie e oggetti da collezionare, necessaria per completare il gioco al cento per cento, è come sempre ragguardevole. Rockstar mantiene le sue promesse con una main story di tutto rispetto, farcita del suo classico humour, e un gameplay discretamente variegato, grazie ai numerosi sottogiochi di antica memoria, travestiti da lezioni. I più anziani riconosceranno Qix nella classe d’arte, ma troviamo anche gradevoli rivisitazioni di Scarabeo e de l’Allegro Chiururgo, nonchè diversi episodi di button-mashing. Peraltro, il cuore del gioco sta nel combattimento: è tutto un tafferuglio la vita di questo irrequieto studente; l’allergia a una progressione della storia in stile beat ‘em up potrebbe dissuadervi, a malincuore, dall’acquisto.

Là dova osano i Nerds…

C’è molto da dire in positivo di questo gioco, come avrete notato; purtroppo anche il lato oscuro della programmazione ha richiesto il suo pedaggio: ed è proprio dello sviluppo in senso tecnico che possiamo lamentarci; forse Mad Doc Games (appena acquisita da Rockstar) si è troppo cullata sul fatto che si trattasse di un porting dalla PS2.

A conseguenza di ciò troviamo lacune come i freeze che affliggevano la prima versione del gioco e che la patch online ha risolto ma non completamente: diverse volte si è dovuto ricorrere al tasto Start per sbloccare situazioni di stallo tra i personaggi; non un problema terminale, ma deprecabile. Ben più fastidiosa la scarsa ottimizzazione dei caricamenti da DVD: passerete troppo tempo ad attendere, praticamente all’ingresso e all’uscita di ogni edificio, come anche di ogni missione: una vera seccatura che frammenta il flusso di gioco e il conseguente apprezzamento. Ultimo problema, ma non meno tedioso, l’imperfetta gestione della telecamera: la rotazione della visuale gestita dallo stick destro è indipendente dal movimento del personaggio, comandato da quello sinistro, con il risultato di non poter fare le due cose contemporaneamente, pena sprofondare in patetici girotondi e movimenti da ubriaco. Triste, ma superabile.

Multiplayer

Il genere non si presta a grandi exploit sul Live, e infatti il multiplayer previsto sul menu si limita alla possibilità di sfidare gli amici ai mini-giochi. Tutto qui, ma non se ne sente la mancanza.

Obiettivi?

Ovviamente non esistono obiettivi legati al comparto multiplayer, il chè è cosa buona per gli amanti del GamerScore, ma il gioco necessita di un discreto numero di ore per raggiungere il cento per cento, intorno alle 20-25, data la mole di missioni secondarie e, purtroppo alcuni glitch nel loro presentarsi (vedi le Commissioni, che non sempre si attivano).

Commento finale

Signori della Giuria, Bully è una piccola perla, che luccica di humour, gameplay discretamente profondo e numerose ore di gioco. Se siete tra quelli che a scuola subivano angherie, è la vostra chance di ottenere vendetta virtuale, pestando i bulli. Se invece fate parte di quest’ultimi, guardate a Bully come l’occasione per portarvi il “lavoro” a casa…

Valutazione Generale

Presentazione: 8
Menu gradevoli e la solita ricchezza di statistiche e opzioni dei giochi Rockstar; la presentazione, come tutte le cut-scenes, si segnala per testi e qualità.

Grafica: 8.3
La ricostruzione del college e della adiacente cittadina con annessi merita pieno plauso; altrettanto per lo zoo umano rappresentato, ma alcuni dettagli lasciano a desiderare, in primis le inguardabili, tozze mani dei personaggi.

Sonoro: 8
Una serie di musiche originali che si adattano perfettamente al tono e alla situazione del gioco, e raramente costituiscono disturbo. Il doppiaggio è rimasto quello madrelingua, per cui potrete godere di ottima recitazione, pur se costretti ai sottotitoli per comprendere.

Gameplay: 7.8
Il gioco contiene molte anime, magari nessuna di immensa profondità, ma tutte piacevoli da esplorare nel viaggio, senza venirne mai nauseati.

Longevità: 7.5
Completata la main quest, potrete dedicarvi alla miriade di missioni secondarie, come già detto un discreto numero di ore, ma poi basta, stop, amen.

Multiplayer: n.d.
Una modalità decisamente trascurabile.

Voto complessivo: 7.7

Un vero peccato la realizzazione non all’altezza della fama di Rockstar, che però compromette solo parzialmente la fruizione del titolo e riduce questo voto sensibilmente. Per tutti quelli che non hanno già giocato la versione PS2, e sognano di tornare a scuola, con obiettivi diversi dal diploma, resta un acquisto consigliato.

FONTE: xboxway.com

Chiude lo studio autore di Sega Rally

Pubblicato da Massi

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SEGA ha fatto chiudere i battenti a Solihull (Sega Racing Studio), team responsabile di SEGA Rally, racing-game arcade pubblicato su Xbox 360, PlayStation 3 e PC.

La compagnia, la cui sede si trovava a Birmingham, in Gran Bretagna, ha pagato lo scarso successo dell’unico titolo da lei sviluppato.

La stessa SEGA ha sottolineato la bassa penetrazione commerciale di Sega Rally come principale causa della chiusura del team, che stando ai dati di NPD ha venduto poco più di 40.000 copie in America fra tutte le piattaforme disponibili.

FONTE: xboxway.com